E’ possibile guadagnare con un blog? In questo articolo cercheremo di capire se è possibile, vedremo le strategie editoriali corrette e quelle da non seguire, i tempi e che banner usare. Cercheremo di capire anche se basta adsense o potrebbe essere utile rivolgersi ad una concessionaria pubblicitaria online. Ma partiamo dall’inizio, passo dopo passo scopriamo se è davvero possibile guadagnare con un blog.
L’importanza della parte editoriale
Far nascere un blog da zero è semplice e relativamente veloce, la maggior parte degli editori che vogliono creare un nuovo blog devono innanzitutto stabilire che tipo di contenuti inserire nel sito e con che struttura vogliono creare il proprio portale. Oggi un’amica fidata per la realizzazione di un nuovo blog è senz’altro la piattaforma wordpress che essendo ampiamente adoperata da ottime possibilità di scelta. Presumendo che l’editore abbia l’infrastruttura già creata per far decollare il proprio blog è necessario avere un buon numero di contenuti. Questi non solo devono essere tanti ma devono anche essere di qualità.
Articoli scritti con ausilio di mezzi come l’AI o semplicemente copiando altri post di altri siti non sempre portano risultati. Bisogna ricordarsi che i motori di ricerca sono molto evoluti e intelligenti e perciò riescono quasi sempre a capire se l’editore vuole fare il furbo. Dunque i contenuti devono essere di prima mano e devono essere scritti in modo semplice ma con un occhio anche all’impostazione tecnica. Ecco cosa serve per avere un buon contenuto:
- La pazienza di scrivere gli articoli in modo originale
- Che il contenuto sia unico e non copiato da altri
- Che sia orientato al SEO
- Che contenga immagini con diritto di utilizzo
- Che il testo abbia una buona lunghezza, diciamo che 300 parole può essere un buon inizio.
Quando si inizia a remunerare?
Aspetta, porta pazienza, non puoi nascere da zero e sperare di fare soldi con un blog. Come abbiamo già detto i contenuti sono importanti. Essi contribuiscono alla reputazione del sito sui motori di ricerca e avere un ampio numero di post determina un ampio ventaglio di keyword che i motori di ricerca possono captare per posizionare in serp il tuo blog. Più keyword posizionate vuol dire maggiore possibilità di visita da parte degli utenti e di conseguenza maggiore traffico del sito. Tale situazione genera a catena una maggiore frequenza di visita degli spider e una crescente visualizzazione dei post.
Una volta che si ha un traffico decente sul sito web, diciamo fino 50.000 pageview/mese (dato che puoi rilevare con Google Analytics) puoi pensare di installare qualche banner per cominciare a guadagnare qualcosa, giusto i soldi per gestire il sito.
Se il traffico sul sito cresce e supera il numero di cui sopra si può seriamente cominciare a pensare ad una alternativa a Google Adsense e perciò potrebbe essere importante rivolgersi ad una concessionaria pubblicitaria.
Cosa fa la concessionaria pubblicitaria
La concessionaria pubblicitaria online, si occupa di veicolare banner pubblicitari nei siti web, mischiando campagne dirette e campagne in programmatic, l’impostazione della pubblicità è simile a quella di adsense ma una concessionaria riceve banner da più attori (SSP) o per semplificare inserzionisti e perciò le pubblicità visualizzate sul sito sono frutto di un’asta in tempo reale che serve ad esporre il banner al miglior prezzo. In quest’ottica i banner cominciano a diventare molto più redditizi rispetto ad adsense e i ricavi lievitano con l’aumentare del traffico.
Ma allora, è possibile guadagnare con un blog?
La risposta è si! A patto e condizione che si verifichino le seguenti condizioni:
- il sito è aggiornato costantemente e con articoli unici;
- il sito è curato e di facile lettura anche da mobile;
- il sito ha una buona impostazione tecnica anche sul fronte SEO;
- ci si faccia guidare da una buona concessionaria pubblicitaria online;
Detto questo è importante comprendere che ognuno deve fare il suo lavoro e quindi è necessario che l’editore si preoccupi dell’attività redazionale per i contenuti e gestisca eventuali copywriter e l’agenzia/concessionaria si preoccupi invece di gestire la pubblicità del sito in modo serio ed efficace. In tal senso, la stessa, dovrà essere brava nel saper dosare le pubblicità, gestendo il carico pubblicitario (banner esposti nel sito) in un corretto equilibrio tra presenza pubblicitaria e fruizione dei contenuti da parte dei lettori (utenti).
Ricorda inoltre che per una buona struttura e gestione tecnica del sito probabilmente dovrai affidarti anche ad un bravo webmaster.
Infine potresti anche pensare di affidarti a dei “commerciali” locali per vendere in modo “diretto” spazi pubblicitari ad alto rendimento.
Per riassumere ecco tutti gli “attori” che possono contribuire a creare un blog di successo:
- redazione composta da copywriter bravi (meglio se giornalisti di professione);
- agenti commerciali per la vendita di spazi pubblicitari diretti/locali;
- concessionaria pubblicitaria per la pubblicità indiretta in programmatic;
- webmaster per la gestione tecnica;
Ovviamente resta inteso che la gestione organizzativa va regolarizzata con la costituzione di una società che possa emettere fattura per riscuotere i pagamenti degli introiti pubblicitari e per pagare i collaboratori di cui sopra. Inoltre altre due necessità nascono per definire il tutto e cioè l’eventuale registrazione dell’attività come testata giornalistica e l’iscrizione al ROC.
Non ti resta che sbracciati per diventare un editore di successo.